Catalogo delle aperture - Difesa Ungherese |
| | Vantaggio del BIANCO: |  |
Questa apertura venne adottata per la prima volta nel 1842 in una partita per corrispondenza fra i club scacchistici di Parigi e Budapest, terminata con la vittoria degli ungheresi.
La Difesa Ungherese non ha un indirizzo strategico ben preciso e talvolta confluisce in posizioni ricavabili anche da altre aperture più giocate. In effetti odiernamente questa difesa compare assai poco sulle scacchiere dei giocatori di alto livello, perché impone al Nero una linea di gioco abbastanza passiva.
1 e4, e5; 2 Cf3, Cc6; 3 Ac4, Ae7;
Posizione base della Difesa Ungherese
Ecco le principali continuazioni:
4 d4, ...
- 4 ..., e:d4; 5 c3, ... (Gambetto Scozzese)
- 5 ..., Cf6; 6 e5, Ce4 (variante Tartakower)
- 4 ..., d6;
- 5 Cc3 (variante classica)
- 5 d5 (variante di spinta)
Barra statistica basata sui risultati di 56 partite dei tornei tematici ( 0 )
41% | 34% | 25% |
( 0 ) La barra statistica ha le lunghezze dei segmenti di color bianco, grigio e nero proporzionali rispettivamente alle percentuali di vittoria del Bianco, di patta e di vittoria del Nero. E', ovviamente, un indicatore da prendere un po' con le pinze finché non sarà disputato un numero maggiore di tornei tematici su questa variante.
 | Libri d'apertura (2 KB, in formato Arena e ChessBase) |
 | 56 Partite fra motori CB e UCI ( 1 ) (23 KB, in formato PGN) |
( 1 ) Torneo tematico DiUngh00-A con, in ordine di classifica, Chess Tiger 15.0, Crafty 17.14, Fritz 6 Light, Hiarcs 9, Junior 6.0, Phalanx XXII, Pharaon 2.62 e AnMon 5.07. Partite blitz 5'+3" giocate su NB AMD Sempron Mobile 3100+ con 224 MB di RAM DDR333 (CPUmark 99 = 197; FPUmark = 10450; Deep FritzMark = 1302).
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